Giovanni Di Blasi – Frasi Sagge
Siamo parti di un puzzle da risolvere, sparsi per il mondo, in attesa di trovare l’incastro perfetto.
Siamo parti di un puzzle da risolvere, sparsi per il mondo, in attesa di trovare l’incastro perfetto.
Orologi. Troppo grandi, troppo d’oro. Quelli più belli sono antichi, passati da padre a figlio. Tutto questo se avete deciso di appartenere alla categoria anziani: i giovani tendono a non usarli.
Ogni uomo che meriti di essere celebre sa che non ne vale la pena.
Al mio futuro, io non posso negare il mio passato.
Quanta voglia di raccontarsi, la vedi negli occhi di chi osserva un paesaggio e senza accorgersi sorride al finestrino di un treno. Chissà quanti pensieri, quanto perdono, quanto dolore… Magari nell’abbraccio di chi li accoglie in stazione. Pace, rassegnazione, finzione ma in ogni modo amore. Ora va via sulla banchina, la mano a una piccola vestita di azzurro che la guarda con ammirazione. Ora so. Raccontava l’attesa di abbracciare sua figlia, con quel sorriso al finestrino di un treno.
[…] Magari potessi, ragazzo mio, magari potessi… Ma forse qualcosa posso fare per te, posso insegnarti qualcosa: non permettere che imprigionino la tua anima oltre che il tuo corpo. Guarda quel gabbiano… lo vedi? Ecco, lascia che la tua anima voli con lui, lassù. E adesso vola, figlio mio, chiudi gli occhi e vola… sopra queste miserie, oltre le mura di questa dimora cadente, sopra gli scogli e i boschi, vola verso il disco del sole e bagnati nella sua luce infinita, Vola, nessuno può imprigionare l’anima di un uomo. […](da “L’ultima legione” – Romanzo)
Non si lega nessuno a noi con la forza, evidentemente c’è, o un’amicizia, oppure un amore che non si scioglie quando è molto forte.