Giovanni Di Blasi – Società
Il mondo chiede aiuto ogni qualvolta qualcuno soffre, piange di fronte all’indifferenza dei popoli e muore lentamente dentro quando un suo figlio perde la vita.
Il mondo chiede aiuto ogni qualvolta qualcuno soffre, piange di fronte all’indifferenza dei popoli e muore lentamente dentro quando un suo figlio perde la vita.
È il servo che crea la servitù, se ciascuno fosse padrone solo di se stesso cambierebbe tutto.
Ci sono addirittura delitti che diventano rispettabili a forza di durare.
Viviamo in un società squallida e putrefatta, corrosa e corrotta, fino al midollo; la società ci rende avidi, consumisti, conformisti, bigotti; siamo pilotati dalle mode, dai luoghi comuni, dai sentito dire, dalle dicerie, dalle maldicenze; mondo ipocrita e falso, che ci propina falsi miti e una vita meschina e appiattita dalle mode e dall’ignoranza; non rimane che cercare le cose semplici e genuine, l’amicizia, un sorriso, una stretta di mano, voltando le spalle alla società.
Osservando le stelle, l’alba, il tramonto o quel breve istante in cui due labbra innamorate…
Il tirare a campare di molti provoca lo spingere a morire di troppi.
Non chiederti cosa gli altri hanno fatto o possano fare per te, chiediti cosa tu hai fatto o potrai fare per loro.