Giovanni Di Blasi – Stati d’Animo
Nessuno deve considerarsi un vuoto, al massimo può ritenersi uno spazio in attesa di essere riempito.
Nessuno deve considerarsi un vuoto, al massimo può ritenersi uno spazio in attesa di essere riempito.
Aprire la finestra sull’immensità del mare è come sentire la tua anima che si veste d’infinito!
Molto spesso quando sogni l’amore ad occhi aperti accade che ti addormenti, e quando dormendo sogni una storia d’amore meravigliosa accade che ti svegli.
E poi ci sono i respiri quelli che ti mozzano il fiato, lacrime che t’inondano il cuore e le tasche che pesano di ricordi che t’accompagnano ovunque vai; ombre cui non sai dare forme, indefinite di perché! Prigioni, che oscurano la mente e lasciano il posto alla rabbia che sfinisce e al rancore che divora l’anima. Combatti, con la tua spada e ti difendi con lo scudo, vuoi riconquistare la pace e l’amore che ti hanno rubato e calpestato; vuoi farli ritornare a rivivere; rivuoi il tuo orgoglio, ferito sotto il colpi del nemico che senza pietà ha infierito e che credevi Amore.
I pensieri sono la nostra intimità, è quello che siamo nel bene e nel male, l’intimità più preziosa da conservare per donare pienamente a chi nel tempo saprà proteggerne e aumentarne il valore.
Nel binomio amore – dolore, dove circostanze della passione ci dividono, una tangibile affinità continua a mantenerli uniti come in un tango di riavvicinamenti e apparenti distacchi, orchestrati da malinconia e riflessioni dei rispettivi sentimenti.
Molti uomini nascono con una formidabile teatralità, ma non praticando la nobile arte dell’attore, involontariamente vivono recitando e, spesso, questo fatto rende loro la vita più piacevole. Riescono infatti a nascondere dietro la loro naturale maschera le sofferenze, lasciando spazio alle cose più liete, iniziando dai sorrisi per i quali non hanno mai chiesto biglietto.