Giovanni Falcone – Politica
In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere.
In Sicilia la mafia colpisce i servitori dello Stato che lo Stato non è riuscito a proteggere.
Per Lutero il denaro è lo sterco del diavolo, forse Berlusconi è il suo water, ma di sicuro il popolo è la carta igienica.
Incidi questo nella tua memoria, ragazzo: un mondo si sostiene su quattro cose… l’erudizione del saggio, la giustizia del grande, le preghiere del giusto, e il valore del coraggioso. Ma tutto questo è nulla senza un condottiero che conosca l’arte del governare. Fa di essa la tua scienza!
Quando succederàe ci saranno le prima notizienon date retta alla stampa di stato,non è vendettanon è follia,ma la nuova giustizia.Qualcuno ha iniziato a farequel lavoro che chi dovevanon è riuscito a fare.
Compassione non è debolezza, e preoccuparsi dei più sfortunati non è socialismo.
Ulula il vento ed infuria la tempesta. In questa situazione, nel recente passato, chi era al timone della malconcia navicella Italia, per salvare il salvabile, ha adottato delle misure cautelative alquanto opinabili. Piccole imprese, artigiani, ceto medio e la larga base dei lavoratori sono stati colpiti pesantemente dalla mannaia salva Italia. I grandi patrimoni sono stati “sapientemente” risparmiati e protetti. Le banche sono state “generosamente” aiutate. Questa strategia, darsi la zappa sui piedi, ha ovviamente prodotto i suoi frutti avvelenati e funesti. Adesso, che siamo chiamati ad esprimere il nostro voto alle urne, il responso dovrebbe essere univoco. Un passo falso e potremmo trovarci alla mercè della potente nazione tedesca.
A quanti vogliono sapere se io sono del centrodestra o centrosinistra, rispondo: sono del centro storico.