Giovanni Gaggino – Antichi aforismi
Il legislatore dovrebbe immedesimarsi nelle persone per cui fa le leggi, onde potersi formare un esatto giudizio.
Il legislatore dovrebbe immedesimarsi nelle persone per cui fa le leggi, onde potersi formare un esatto giudizio.
I precetti, i testamenti, e le leggi hanno ad esser brevi: perché cosi da non meno di confusione agli scolari, meno di occasione di litigiosa ai leggisti, e men di sottile interpretazione ai politici.
L’uomo è sì vano, e quando non può vantarsi di avere delle virtù, si vanta…
Una grave disgrazia che affligge l’umanità si è che gli uomini credono sia vero soltanto quello che pensano.
Si dice che il suicidio è una viltà: certamente l’intrepidezza sta nel sopportare le sventura e non nel fuggirle: ma questo passo è sì brusco, e trattiene nella fuga anche il più poltroni, e rende loro il coraggio di vivere infelici.
Io rappresento gli uomini quali dovrebbero essere, ma Euripide li rappresenta quali essi sono.
Pochi uomini desiderano veramente di morire; ma infiniti vorrebbero non esser mai nati.