Giovanni Gentile – Musica
Per me che resto qui in attesa di quel bagliore, che possa annullare la distanza che ce tra me e la musica.
Per me che resto qui in attesa di quel bagliore, che possa annullare la distanza che ce tra me e la musica.
Ogni canzone è come un dipinto.
Mi piacciono queste canzoni che fanno rumore, che ti fanno sentire innamorata, pure se non lo sei. Ascolto “Bello e impossibile” e mi convinco che sono innamorata, sì, sono innamorata, ma di chi? Dell’Amore forse, quello con la A maiuscola, che non lo trovi neanche a pagare oro.
La musica come la poesia è tutta questione di sentimenti di gioie e di passioni. La sua bellezza riflette nel cuore di chi l’ascolta, di chi vive di essa perché è l’arte più bella… l’arte che cammina con la vita.
La musica è la conversione delle voci, dei suoni, degli echi, delle vibrazioni, delle percezioni dell’universo in note danzanti.
Esistono meraviglie che passano davanti ai nostri occhi inosservate, la dove c’è chi non ha mai avuto la possibilità di vedere e può solo immaginare. Nel centro esatto c’è chi ha visto e per una fatalità non potrà mai più farlo. La Musica aiuta a vedere dove gli occhi non potranno mai arrivare.
Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica.