Giovanni Govoni – Sogno
Di giorno immagazzino emozioni, di notte ne faccio sogni.
Di giorno immagazzino emozioni, di notte ne faccio sogni.
E ci accorgiamo che i cassetti sono bui, e difficili da aprire dall’interno. Ci buttassimo nell’abisso coi nostri sogni, avremo la possibilità di ritrovarli e spiccare volo verso la luce.
È meglio parlare dei propri sogni, cercare di realizzarli con il rischio del fallimento, lasciare che gli altri ti denigrino, piuttosto che stare fermi. Perché alla fine sono proprio loro che potrebbero prendersi i meriti delle tue idee.
Gli adulti hanno uno strano modo di guardare i giovani. Credono che “crescere” significhi smettere di sognare.
Quando esaurirò nella notte i miei sogni… allora comincerò a sognare ad occhi aperti.
Cosa sono le stelle? Mi piace pensare siano sogni, quei sogni così meravigliosi che non possono essere persi con l’alba. Da donarsi a qualche angelo morto per farlo rinascere. Quei sogni che l’universo ha creato di notte mentre tutti dormono. Visto, quanti sogni meravigliosi ci sono ad aspettarti.
Custodite i sogni che ritenete più preziosi e fate di tutto per conseguirli: le cose che si sentono dentro non possono essere depredate.