Giovanni Govoni – Sogno
La magia della notte sta nel silenzio che la circonda. Riuscire ad ascoltare i propri pensieri trasformandoli in sogni.
La magia della notte sta nel silenzio che la circonda. Riuscire ad ascoltare i propri pensieri trasformandoli in sogni.
I sogni non si raccontano, si vivono nascondendoli nell’anima.
Andando dove devi andare, e facendo quello che devi fare, e vedendo quello che devi vedere, smussi e ottundi lo strumento con cui scrivi. Ma io preferisco averlo storto e spuntato, e sapere che ho dovuto affilarlo di nuovo sulla mola e ridargli la forma a martellate e renderlo tagliente con la pietra, e sapere che avevo qualcosa da scrivere, piuttosto che averlo lucido e splendente e non avere niente da dire, o lustro e ben oliato nel ripostiglio, ma in disuso.
Cos’è un sogno? Un sogno è come un traguardo impossibile da raggiungere, è come se ciascuno di noi per raggiungere il suo sogno dovesse fare due passi in avanti, ma al tempo stesso quel sogno si spostasse in avanti della stessa misura. A quel punto allora si cercherebbe di fare dieci passi per raggiungerlo, ma il sogno si sposta anch’esso di dieci passi. Dunque cosa è il sogno? Che cosa ci insegna? Quale è il suo lascito? Un sogno è una cosa si immensa e difficile da raggiungere ma esso ci aiuta a camminare. Il saper camminare ci dà forza, ci insegna a non fermarci mai di fronte a nulla, ci aiuta ad andare avanti cosicché passo dopo passo potremo raggiungere noi stessi e ciò che desideriamo dal profondo.
Nella vita non importa cosa sogni, ma con chi dormi.
Mai aspettare come un sogno i ritorni, si rischia di vivere nel passato… di non cogliere il presente… e di non vedere l’orizzonte del futuro.
Porterò le nuvole dalle stelle per fargli vedere quanto è bello volare.