Giovanni Govoni – Vita
Ho quel vizio di sfidare la vita dove mi batte sempre, sul cuore.
Ho quel vizio di sfidare la vita dove mi batte sempre, sul cuore.
Il passato è ormai “passato” e da questo nostro tempo presente possiamo solo imparare le lezioni che la vita ha voluto impartirci, niente di più.
L’incomprensione aggiunge veli neri sulla stanchezza posata sul cuore ed anche l’azzurro, che una volta era gioia, diventa noiosa consuetudine.
Se ci pensi bene la vita è un autobus: persone a cui lasci il posto, persone che prendono il tuo di posto, persone che litigano per averlo quel posto, per non parlare di quanto devi discutere per scendere da quella corsa, di quanto ti devi far piccolo certe volte per far stare anche gli altri.
Forse a volte si deve lasciar perdere quelle cose che non si lasciano afferrare. A volte corriamo tanto dietro a qualcosa che non si muove nemmeno un po’ verso di noi. Perdiamo tempo, serenità e spesso ci rimettiamo anima e cuore per poi capire che è stato inutile. Per poi arrivare alla fine ed aver solo rincorso qualcosa o qualcuno che non era come noi lo vedevamo.
La morte è quando non sentiamo più la vita scorrere dentro di noi.
Vivo come una farfalla. Nasco che sono un verme, poi l’affermazione e i giorni di gloria che ti permettono di volare. Posso morire soddisfatto.