Giovanni Locci – Vita
La vita vista da un semaforo: parti, rallenti e ti fermi.
La vita vista da un semaforo: parti, rallenti e ti fermi.
Non rimpiango niente di ciò che ho fatto, se l’ho fatto è perché l’ho voluto io e certo è che non posso dare la colpa a nessuno dei miei errori, ma non mi voglio neanche assumere la responsabilità di quelli altrui, ognuno si tenga le sue.
Ci sono giorni in cui la vita ti va stretta, ma così stretta che non sembra nemmeno essere la tua. Forse è colpa degli stati d’animo, dei giorni o di cosa non so, ma so che ci sono giorni in cui uscirei da questa vita per vagare libera ovunque.
La gente ha sempre la bocca piena di parole e la testa vuota di pensieri.
Una nuvola bianca non ha una strada propria, non resiste, non lotta, si lascia trasportare dal vento. Non va da nessuna parte, non ha destinazione, non ha un fine. Non riuscirai mai a deludere una nuvola bianca perché dovunque essa arrivi, quella è la meta. Quando tu hai un fine sei contro il tutto e sarai certamente frustrato, perché non si può vincere contro il tutto.
Solo chi ha paura della morte ha bisogno di credere in dio, di governare, di arricchirsi; tutto ciò infatti lo fa sentire immortale.
Al prossimo “sano” tendi la mano, dall’insano stanne lontano.