Non è vero che l’uomo consumistico non ama gli animali. Invece li ama molto, specialmente se ben cucinati. L’uomo moderno soffre della peggiore di tutte le malattie cardiache, l’incapacità di amare col cuore. Molti pensano che amare col cuore, e amare anche gli animali, sia pura emotività e sentimentalismo. Si tratta invece di sanità morale e di razionalità più profonda di quella egoistica.
Il sole è una goccia d’oro che bagna il mondo di meraviglie di luce.
Nel mare essiccato dai veleni è rimasta sabbia letale, solo qualche granello, trasportato dal vento, è volato via… in cerca d’amore.
Basta solo un piccolo pezzo di cielo per contemplare la magia che sprigiona un tramonto.
Vidi un cavallo al galoppo sfiorare il tramonto,osservai le fronde degli alberi ondeggiare alla brezza notturna,sentii la vita della Natura palpitare intorno a me…
La Natura sente in certo modo il bisogno di rivelarsi, di esprimere il ritmo e le fatiche della propria vita, di trasmettere fino alla nostra coscienza i contorni del suo esistere, le personalità dei suoi esseri singolari, il significato che, pure oscuramente, ogni cosa animata o inanimata, sa di possedere.
L’incoscienza dell’uomo sta rovinando la natura, unica vera arte e bellezza in cui tutti abbiamo diritto di partecipare senza pagare biglietto. Purtroppo arriverà il giorno in cui sarà proprio la natura a presentarci il conto e noi non saremo in grado di “pagarlo”. Sarà la nostra autodistruzione!