Giovanni Melucci – Religione
Apriamo i nostri cuori e abbandoniamo la vita a Gesù affinché egli operi per mezzo dei nostri cuori e ci fortifichi nella fede.
Apriamo i nostri cuori e abbandoniamo la vita a Gesù affinché egli operi per mezzo dei nostri cuori e ci fortifichi nella fede.
Il signor Sempere credeva che Dio vivesse un po’, o molto, nei libri e per questo dedicò la propria vita a condividerli, a proteggerli e ad assicurarsi che le loro pagine, come i nostri ricordi e i nostri desideri, non andassero mai perdute, perché credeva, e fece credere anche a me, che finché fosse rimasta una sola persona al mondo capace di leggerli e di viverli, sarebbe restato un frammento di Dio o di vita.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.
Dobbiamo saper vivere la speranza come dono cristiano.
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
La vera fede permette a tutti di non sentirsi davvero soli, bensì accolti, capiti e amati, dall’unica vera fonte d’amore e di pace, Dio.
L’amore per una donna somiglia alla melanconica opera di Dio; anche Lui ha cercato, senza riuscirvi, di creare col vuoto e dal nulla uno splendido universo…
Il signor Sempere credeva che Dio vivesse un po’, o molto, nei libri e per questo dedicò la propria vita a condividerli, a proteggerli e ad assicurarsi che le loro pagine, come i nostri ricordi e i nostri desideri, non andassero mai perdute, perché credeva, e fece credere anche a me, che finché fosse rimasta una sola persona al mondo capace di leggerli e di viverli, sarebbe restato un frammento di Dio o di vita.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.
Dobbiamo saper vivere la speranza come dono cristiano.
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
La vera fede permette a tutti di non sentirsi davvero soli, bensì accolti, capiti e amati, dall’unica vera fonte d’amore e di pace, Dio.
L’amore per una donna somiglia alla melanconica opera di Dio; anche Lui ha cercato, senza riuscirvi, di creare col vuoto e dal nulla uno splendido universo…
Il signor Sempere credeva che Dio vivesse un po’, o molto, nei libri e per questo dedicò la propria vita a condividerli, a proteggerli e ad assicurarsi che le loro pagine, come i nostri ricordi e i nostri desideri, non andassero mai perdute, perché credeva, e fece credere anche a me, che finché fosse rimasta una sola persona al mondo capace di leggerli e di viverli, sarebbe restato un frammento di Dio o di vita.
Chi crede nell’amore crede anche in Dio perchè Lui è amore.
Dobbiamo saper vivere la speranza come dono cristiano.
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
La vera fede permette a tutti di non sentirsi davvero soli, bensì accolti, capiti e amati, dall’unica vera fonte d’amore e di pace, Dio.
L’amore per una donna somiglia alla melanconica opera di Dio; anche Lui ha cercato, senza riuscirvi, di creare col vuoto e dal nulla uno splendido universo…