Giovanni Melucci – Religione
Se esisto un motivo c’è, e riesco a spiegarlo a parole mie. Esisto perché Dio c’è.
Se esisto un motivo c’è, e riesco a spiegarlo a parole mie. Esisto perché Dio c’è.
La religione è quella fune che lega tutti sul tetto del mondo!
Esistono posti dove la nostra anima si alleggerisce da ogni male; dove ci si sente più vicini a chi può amarci incondizionatamente.
Pare che la verità indichi il vagabondare di Dio.
Chiederei gentilmente ai lettori credenti di non offendersi quando i miei giovani protagonisti fanno critiche concernenti la religione, ma di rifletterci. Il mio intento non è assolutamente quello di influenzarvi, oh no! Lungi da me! Nonostante molti cristiani cerchino in tutti i modi di convertire gli atei, persino conl’imposizione, io voglio soltanto smontare alcuni luoghi comunisugli atei che, troppo spesso ancora oggi, sono accusati d’insensibilità, d’ignoranza, quando in realtà, molto spesso, sono delle persone profonde, riflessive e colte.
Esser Mandeo è pigmentarsi d’informazioni. Nato gemello del cristianesimo, lo gnosticismo, entrò subito in attrito con esso e tutte le varie ramificazioni soprattutto per il suo “pessimismo reale”. Non era per il popolo, per la plebe, il movimento religioso voleva sapere voleva risposte, nutrimento per eletti e dotati. Una delle sue conclusioni concettuali era che esistono tante forme di culto per quanti ne professano l’autorità. Pensiero troppo anarchicamente complicato per poter tenere sotto il maglio le masse ignoranti. Fatti estinguere… Conviene professare la Fede del non fare domande.
Una religione cattiva è sempre una religione.