Giovanni Melucci – Religione
La fede è una realtà viva che bisogna continuamente scoprire e approfondire affinché possa crescere.
La fede è una realtà viva che bisogna continuamente scoprire e approfondire affinché possa crescere.
Un uomo imperfetto ha creato un perfetto Dio.
Più noi ci mettiamo da parte e più lasciamo il posto a Dio.
Nell’aridità e nel vuoto l’anima diventa umile. L’orgoglio di un tempo sparisce quando in se stessi non si trova più nulla che dia l’autorizzazione a guardare gli altri dall’alto in basso. L’anima deve considerare l’aridità e il buio come buoni presagi: come segni che Iddio le sta al fianco, liberandola da se stessa, strappandole di mano l’iniziativa.
La religione consiste in una serie di cose che l’uomo medio pensa di credere e di cui desidererebbe essere certo.
Ho incontrato Cristo, credevo fosse un’uomo; non mi ero accorto che Lui abitava già dentro al mio mondo, tanto vicino che calpestavo indifferente il Suo Amore, ho incontrato la sua Luce nel mio cammino, tanto forte da abbagliare questo mio spirito avvolto nelle illusioni di questo sogno che vivoho incontrato il Suo Amore che ha ristabilito in equilibrio il pensiero della mia incapacità di comprendere la verità, sono stato avvolto dalla Sua misericordia perché ero povero, mi ha liberato dal mio io donandomi la sua conoscenza; egli: mi ama da sempre come padre come madre.Ho incontrato il Suo Amoreho guardato nei suoi occhiho visto la mia trasformazioneora,:ti posso vedere nella trasparenza del ventoascoltare nel silenzio della mia coscienza, respirare nella vitanel tutto che tu sei grande vibrazione d’amore.
Dio e il diavolo sono una dualità, metaforicamente, ma non troppo, come in un computer lo zero e l’uno creano un’insieme finito di immagini, parole e programmi. Eppure, adesso, è quello che dalle mie parti si definirebbe un “bauco”. Si potrebbe quindi anche usare il plurale “bauchi”.