Giovanni Melucci – Stati d’Animo
È bello sentirsi dire: “non scoraggiarti”, perché ogni tentativo sbagliato, scartato, è un altro passo avanti.
È bello sentirsi dire: “non scoraggiarti”, perché ogni tentativo sbagliato, scartato, è un altro passo avanti.
È brutto come le cose cambino da un momento all’altro. Ti ritrovi dall’essere felice all’essere completamente vuoto. Vuoto ma un vuoto inspiegabile, un vuoto che non riesci a comprendere a cosa sia dovuto. È qui che devi riprendere in mano la tua vita, senza guardarti indietro e continuare per la tua strada. Ma si sa che voltare la testa e tornare dove si è stati bene è inevitabile.
Preferisco avere intorno a me persone che sanno vivere in completa armonia.
L’inquietudine è strutturale! Non si può vivere senza. La ricerchiamo, come fosse acqua, anche nei momenti di apparente pace. Siamo dei paradossi: aneliamo all’aureola e prendiamo in mano il forcone!
Quando chiudere un occhio comincia a sembrare un tic nervoso. Devi prendere una decisione; o chiudi anche l’altro o tieni tutti e due aperti.
Il cervello entra in azioneper legittima difesa.Riesce a razionalizzare,rielaborare, eventi che altrimentisarebbero insopportabili.Rimane l’emotivitàda gestire, la parte più nobiledell’anima.Non temerla,lasciala defluire e fluire,come fosse un’onda del mare.Rigurgita il tuo dolore,grida la tua impotenza,davanti alle circostanze,non dipendono da te,sono imprevedibili,quindi non controllabili.Non giudicarti,non vergognarti,sii indulgente con te stesso.Libera la vulnerabilità,essa, risiede in ognuno di noi,ciò non significa sintomo di debolezza.
Un vagabondo non ha una patria.