Giovanni Melucci – Tristezza
La solitudine è brutta. Ma aver deciso di essere soli è ancora più brutto.
La solitudine è brutta. Ma aver deciso di essere soli è ancora più brutto.
Un lento idillio di stelle e luci a far da cornice ad una notte tempestata di desolazione.La cara sensazione di solitudine, accompagnata da quel vago sapore di alcool.Anestetizzata la mente, è l’anima ad urlare ciò che il cuore cela. Ricolmo di amore dal retrogusto di rabbia…La verità è una. Ognuno di noi è solo un guscio che protegge le stesse cose: fragilità, paure e sofferenze.
Non riuscire più a ridere insieme è un segno ineluttabile di scarsa sinergia, di amore deteriorato.
E mentre tutti ridevano della mia solitudine, adesso sono io che sorrido, tra le braccia di chi mi merita, nel vederli ancora passare da un finto amore… all’altro.
I dispiaceri sono gocce di veleno che giorno dopo giorno ci minano la vita.
Ci sono dolori che il cuore non sa lasciare andare, ci sono lacrime che ricordo al cuore la mia sofferenza.
Guardo una rosa fiorita sulla sconfinata landa nevosa del silenzio.