Giovanni Nebuloni – Filosofia
A un passo dal fuoco, l’acqua agghiacciò.
A un passo dal fuoco, l’acqua agghiacciò.
Il maestro non insegna il sapere, ma il modo come acquistarlo.
Vedo quegli spaventosi spazi dell’universo, che mi rinchiudono; e mi trovo confinato in un angolo di questa immensa distesa, senza sapere perché sono collocato qui piuttosto che altrove, né percè questo po’ di tempo che mi è dato da vivere mi sia assegnato in questo momento piuttosto che in un altro di tutta l’eternità che mi ha preceduto e di tutta quella che mi seguirà.
Il petto che alberga buon cuore è in nobile corpo.
È rara la capacità di saper conoscere ed apprezzare i momenti felici. I più, li lasciano scivolare via senza curarsene. Ed è solo quando arriveranno i giorni meno felici che li apprezzeranno come piacevole ricordo.
Un uomo è potente se non tradisce mai se stesso.
Il volere dell’uomo non è nulla in confronto alla volontà della natura, prego che questo flusso moderno si disperda e non contamini le radici vitali del cuore… ogni percezione umana è irreale paragonata alla realtà e alla forza del Divino.