Giovanni Pastore – Vita
Vivi con dignità, nella dignità e per la dignità, e non morirai mai.
Vivi con dignità, nella dignità e per la dignità, e non morirai mai.
Noi “mortali” stiamo cancellando qualsiasi certezza dell’esistere; la straordinaria semplicità della vita non ci basta, si vuole avere continuamente, dimenticando l’estasi del dare, confondendo l’amore…
La vita è un susseguirsi di sofferenze causata da incomprensioni altrui.
Vita sei bellissima e speciale e lo sarai per sempre… Rinnovi in me sempre sentimenti più forti e si sta creando un legame fortissimo e abbiamo vinto la nostra battaglia contro tutti e tutto. Quei tuoi occhi stupendi mi guidano verso la profondità della tua anima pura e innocente e nel tuo io vedo immensità come il mare, attraente come il tuo sguardo e un ambiente caloroso e dolce come il tuo cuore contemporaneamente… Ti amo vita.
Ciò che abbiamo in comune è che siamo tutti uno diverso dall’altro.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Nella vita non smarrirti mai della ragione. Può sembrare timorosa e dal passo incerto, ma con estrema tenacia giunge a destinazione.