Giovanni Schettino – Sogno
C’è più ipocrisia nella realtà che nei sogni… nei sogni non puoi mentire!
C’è più ipocrisia nella realtà che nei sogni… nei sogni non puoi mentire!
Il corpo dell’uomo cadrebbe in pezzi, se non fosse legato ben stretto dal filo dei sogni.
Bisognerebbe fare sempre sogni grandiosi e con la faccia verso il cielo, viaggi avventurosi.
Siamo così presi a cercare l’amore perfetto che quando abbiamo di fronte l’amore vero non ce ne accorgiamo, l’amore perfetto non esiste! Esiste l’amore vero, l’amore puro, cerchiamo un sole, mentre invece dovremmo fare attenzione alle stelle.
I birichini rumori del sonno:Nella stanzetta percepì un fine tic tac, tic tac, le occhiaie son vicine. La lancetta galoppa senza sosta, la suoneria ed ecco la mezzanotte. La sveglia continua la sua corsa: l’una, le due, le tre che lo segue senza premura e così via. Finchè alle sette la sveglia si guastò e il sonno mi chiamò. Insomma le lancette per una volta mi abbandonarono e mi lasciarono dormire. Ma il resto dei rumori no. Miao, bau bau, din don, coccodè, patatrac, a domani!
Lasciami in quell’angolo di cielo che mi hai regalato, lascia che il mio sogno ogni notte torni a vivere.
I miei sogni sono lucciole, perle di un animo ardente. Nelle tenebre calme della notte lampeggiano in frammenti di luce.