Giovannino Guareschi – Anima
Perché non provi a risvegliare il bambino che è dentro di te?
Perché non provi a risvegliare il bambino che è dentro di te?
La follia è come l’anima, pochi la sentono.
Fammi solcare le tue membra, scavarle e visitarle come fossero labirinti di tempera, fammi disegnare…
La poesia è come una musica, qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia. È come un “diario”. Lo scopo può essere molteplice: non solo trasmettere sensazioni ma leggendo in profondità un componimento poetico e analizzare poi la sua integrità. Possiamo scoprire innanzi tutto il nostro stato d’animo e in secondo luogo la nostra personalità, la nostra ideologia, o per suscitare semplicemente emozioni, oppure per indurre alla riflessione, un mezzo verbale per esprimere sentimenti, è voler dire qualcosa di nostro solamente per uno sfogo personale è un voler dire qualcosa di nostro. In altre parole il nostro modo di vedere la realtà e il nostro interiore. Qualunque cosa che si scrive con il cuore è poesia.
Se riuscissi a trovare quello che non c’è, bhè allora hai trovato qualcosa di solo tuo. E se qualcun altro vede quello che vedi tu, bhè allora hai trovato qualcuno che ti vive.
Noi ci incontreremo perché le anime si danno appuntamento a nostra insaputa…
Sembra impossibile ma gli occhi sanno essere più “chiacchieroni” della bocca. Per quanto ti sforzi di non raccontare, loro dicono tutto!