Giuditta Cattaneo – Desiderio
Il mio desiderio di sorridere alla vita, supera di gran lunga il tuo rancore. Ti sei definito un “falso, cullato dal demonio e allattato dalla morte”. Sai che dico? Sorrido, con il cuore a tutti e tre!
Il mio desiderio di sorridere alla vita, supera di gran lunga il tuo rancore. Ti sei definito un “falso, cullato dal demonio e allattato dalla morte”. Sai che dico? Sorrido, con il cuore a tutti e tre!
Nessun corpo risulterà seduttivo se si accompagnerà ad una mente poco sensuale.
Ho aspettato invano un motivo per restare.
Ho gli occhi azzurri, avvicinati a me, entra li dentro, non vedi il mare? Non senti i gabbiani pigolare? Lo so, oltre certi orizzonti non tutti sanno guardare, non tutti sono capaci di lasciarsi cullare.
I veri arcobaleni sono sempre più difficili da vedere, figuriamoci da riconoscere! Pura utopia.
Di Te… adesso in questo istante Mi Manca la tua dolce bocca, il tuo soave respiro, il tuo caldo abbraccio, Mi Manca il tuo melodioso battito… sii quel palpito che mi fa illudere che appartieni solo a me! Tanto da dar forza a questo misero corpo chi invano nel buio di questa triste malinconia non smette mai di cercarti.
Quello che si desidera con l’età che avanza è che almeno la notte ti sia di sollievo ai tuoi acciacchi e che ci sia qualcuno vicino che sa come farteli dimenticare e convincerti che per te l’età non è affatto passata.