Giuditta Cattaneo – Desiderio
Il mio desiderio di sorridere alla vita, supera di gran lunga il tuo rancore. Ti sei definito un “falso, cullato dal demonio e allattato dalla morte”. Sai che dico? Sorrido, con il cuore a tutti e tre!
Il mio desiderio di sorridere alla vita, supera di gran lunga il tuo rancore. Ti sei definito un “falso, cullato dal demonio e allattato dalla morte”. Sai che dico? Sorrido, con il cuore a tutti e tre!
Non voglio dormire né tantomeno rimanere sveglio. Cosa voglio? Voglio solo sognare!
Ho passato la maggior parte della mia vita sul palcoscenico… a 7 anni avevo messo piede in teatro ed ancora oggi e difficile separarmi da questo grande amore… ma se un giorno dovrei morire… vorrei morire in teatro perché è la ragione per cui vivo è la stessa per cui muoio.
Vorrei che il mondo fosse più d’amore verso gli altri, che indifferenza verso il prossimo. Vorrei che la vita fosse come i bambini dolci e sensibili, e no come i grandi maliziosi, pronti a fregare l’altro. Vorrei che la mia vita non fosse scandita di battiti di serenità e no di paura.
Il desiderio.La fantasia infervora il cuoreche spesso prende fuocoti desideroti sognoma resto solo con il silenzioe mi innalzo come fumo su nel cielo.
E ti cerco in un’emozione, e ti cerco in un caldo brivido, e ti cerco perché ho fame della tua bocca, ti cerco perché ho fame di te.
Sera, mia dolce e sospirata sera. Che mi porti a casa, che mi porti lì dove desidero vivere, nel cuore di chi mi aspetta, di chi non aspetta il mio ritorno. Sera mia dorata sera, che mi porta il desiderio di ritornare a casa.