Giulia Carcasi – Libri
Ho paura che un giorno, dopo esserci tanto mancati, ci chiederemo se potevamo fare qualcosa concretamente, invece di mancarci senza fare niente.
Ho paura che un giorno, dopo esserci tanto mancati, ci chiederemo se potevamo fare qualcosa concretamente, invece di mancarci senza fare niente.
Libertà non è l’assenza di obblighi, bensì la capacità di scegliere e di impegnarmi in ciò che ritengo sia meglio per me.
Ci sono persone così. Persone capaci di ricominciare infinite volte senza paura di sbagliare.
La piccola Giada piangeva piano piano a lacrime grosse, senza singhiozzi. Io potevo solo piangere con lei: non certo uscir fuori dal nido d’ombra che mi custodiva e difenderla con dita scarnite dal passato, con voce fievole come il pigolio d’un merlo appena nato.Ci sarebbe voluto il rombo del tuono che fa tremare i vetri delle finestre, i fulmini ci sarebbero voluti, saette accecanti nel cielo scuro, gonfio di pioggia.Ma guardavo e ascoltavo le lacrime di Giada: era pur qualche cosa, questo condividere del cuore, senza sussulti, senza furori, quieta, apatica presa di coscienza che ancora accadeva ciò che da sempre era accaduto, quello che é orrore nella tenebra. (da “Le farfalle”)
Il treno arriva con un’ora di ritardo. Ma a cosa serve arrivare puntuale a un appuntamento, quando sai che la persona che ami più della tua stessa vita non si presenterà mai?
Noi non vogliamo guardare, perché se lo facciamo potremmo cambiare. Non vogliamo guardare. Se si guarda, si perde il controllo di quella vita che riusciamo a tenere insieme in modo tanto precario.
Niente di tutto quello che Dio o Satana potevano infliggerci, niente avrebbe potuto separarci!