Giulia Carcasi – Libri
Ho paura che un giorno, dopo esserci tanto mancati, ci chiederemo se potevamo fare qualcosa concretamente, invece di mancarci senza fare niente.
Ho paura che un giorno, dopo esserci tanto mancati, ci chiederemo se potevamo fare qualcosa concretamente, invece di mancarci senza fare niente.
Quegli indumenti sembravano possedere una sorta di magia: qualora se ne fosse liberata, magari avrebbe potuto smarrire tutte le cose belle vissute quando li indossava.
Per tutte le donne ed ex tali che si sentono streghe, e per la mia mamma che ha stregato il mio papà con un sortilegio che ha generato un prodigio che si firma Andrea G. Pinketts.
Era come tentare di vincere lo sguardo di un angelo vendicatore.
Leggere è riempire il nostro mondo di nuovi colori.
Consiglierei, per evitare spiacevoli delusioni, di non fare mai di fretta due sole cose: l’amore, e un libro.
Uno si costruisce grandi storie, questo è il fatto, e può andare avanti anni a crederci, non importa quanto pazze sono, e inverosimili, se le porta addosso, e basta. Si è anche felici, di cose del genere. Felici. E potrebbero non finire mai. Poi, un giorno, succede che si rompe qualcosa, nel cuore del gran marchingegno fantastico, tac, senza nessuna ragione, si rompe d’improvviso e tu rimani lì, senza capire come mai tutta quella favolosa storia non ce l’hai più addosso, ma davanti, come fosse la follia di un altro, e quell’altro sei tu.(da “Oceano Mare”)