Giulia Guglielmino – Abbandonare
Là dove inizia un abbandono, inizia quella strana “autodistruzione” di sé stessi.
Là dove inizia un abbandono, inizia quella strana “autodistruzione” di sé stessi.
Se vuoi andare vai, intanto sai che qui la porta è sempre aperta. La strada la conosci bene, non ho bisogno di indicartela. Però sappi una cosa, quando entrerai nella stanza non troverai più nulla al suo posto: il cervello starà al posto del cuore, nel frattempo quest’ultimo starà già da un’altra parte.
Guai a voi se vi fate imbambolare da chi vi usa e getta. Chi vi usa, getta e poi vi ricerca deve ritrovarvi completamente biodegradati in nuove felicità o quantomeno in nuove realtà.
Da sinistra a destra. Noi. E siamo inizio, e siamo fine.
Non è che mi hai lasciato, hai solo perduto l’opportunità di avermi.
Mi hai spaccato il cuore ed io te l’ho permesso.
Non esiste un tasto nella nostra vita che possa cancellare i ricordi. Quando qualcuno che amiamo va via, ci sentiamo strappare una parte di noi stessi, un pezzo della nostra anima. Andiamo avanti perché la vita continua.Gli amici, quelli veri, ci sono accanto… ma solo noi sappiamo che certi momenti ed emozioni non torneranno più. E le ritroviamo nel rumore del mare, dentro una canzone, negli sguardi della gente in mezzo alla folla. Ma sappiamo che non torneranno, e più ci avviciniamo a questa consapevolezza e più la ferita si apre e più ci sentiamo morire.Ma io sono certo che esiste un posto nel nostro cuore dove sono custoditi tutti questi bellissimi ricordi, ne sono certo perché spesso, quando sono triste li vado a trovare… li guardo passare senza toccarli e li rivivo in ogni istante e momento di felicità, e mi sento di nuovo bene. Cercatelo questo posto meraviglioso e non permettete a nessuno di rovinarlo. E anche se una lacrima percorrerà ancora il vostro viso vi ricorderà che siete vivi, e che potete donare ancora amore. E vi accorgerete che lì da qualche parte c’è qualcuno che non aspetta altro che voi…Non smettete di credere. Mai.