Giulia Guglielmino – Cielo
Capita spesso.Guardi lassù ed automaticamente pensi a qualcuno:devi sapere che “stella” è sinonimo di un nome di una persona a te cara.
Capita spesso.Guardi lassù ed automaticamente pensi a qualcuno:devi sapere che “stella” è sinonimo di un nome di una persona a te cara.
Come tutto è quieto, calmo e solenne, affatto diverso da quando correvo […] da quando correvamo gridando e ci battevamo! […] In modo diverso strisciano le nuvole su questo cielo alto, infinito. Come mai prima questo cielo alto non lo vedevo? E come sono felice di averlo finalmente conosciuto! Sì! Tutto è vuoto, tutto è inganno tranne questo cielo infinito. Nulla, nulla esiste, tranne questo. Ma anche questo non esiste, non c’è più nulla, fuorché il silenzio e la quiete.
Ogni persona che conosci nella vita è una foglia che arricchisce il tuo albero. Molte si perdono col vento, altre non si staccheranno mai.
Tu, io ed il calore di noi…
Alcune notti sembra che le stelle sorridano e la luna, la luna pare avere un…
Dalla mia macellazione Dio ha assorbito un’energia che ha raddoppiato il suo potere, adesso la medaglia ha due bianchi e due neri, e quindi l’energia di ogni stella e di ogni corpo fino alla più remota galassia è due volte più potente. Per via dell’effetto farfalla. Questo concime improprio che cala sulle terre è il sangue e lo spirito di quelli che gli angeli uccidono, ma finora questo forza era almeno impostata sull’equilibrio. Adesso consumerà lo spirito e la materia dell’Onnipotente, di ogni creatura, albero e roccia, fino all’ultimo, tanto da annullare per sempre le due parti di cui sono costituite. Una “virulenza spirituale” che non lascerà superstiti. Il Padre vedrà morire tutte le cose, unico spettatore dell’ultimo spettacolo, quelle visibili e quelle invisibili, il giorno, la notte, quello che odia, il bene, ma anche quello che ama, il male, e dopo di questo non esisterà più niente. Nei suoi ultimi istanti di eternità, gli passerà davanti la fioca illusione sbiadita dal tempo della vita universale che poteva essere e che ha così ferocemente fermato, come condanna ai suoi desideri scellerati. Gli rimarranno pochi secondi per riflettere sulla sua avidità, ma non credo che gli saranno sufficienti. È troppo pieno di sé per pensare che possa succedere e si crogiola nelle sue nuove conquiste: saranno proprio quelle ad annientarlo.
Non bisogna odiare la pioggia, perché è la voce del cielo, il suo modo di comunicare alla terra, che purtroppo è distante da lui.