Giulia Guglielmino – Stati d’Animo
Sulle note del piano forte danzo rifugiata in una stanza vuota dove nessuno può ascoltare i miei silenzi…
Sulle note del piano forte danzo rifugiata in una stanza vuota dove nessuno può ascoltare i miei silenzi…
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Tu non puoi capirmi nessuno può capirmi. Non mi capisco neanche io, figuriamoci se puoi capirmi tu!
I vorrei, i direi, i farei e i poi li lascio agli altri. Io sono per i voglio, i dico e i faccio adesso.
La domenica ideale è quella col sole. Il maltempo fa della domenica un giorno qualunque.
Il guaio non è se non capisci gli altri, il guaio è se non capisci te stesso.
Siamo maschere che artificialmente vivono situazioni cercate, ma incapaci di confrontarci con i mutamenti di fronte cui la vita ci pone. Fragili come cartapesta, che di fronte agli urti della vita si sgretola, lasciandoci quale polvere in balia del vento.