Giulia Guglielmino – Stati d’Animo
Sulle note del piano forte danzo rifugiata in una stanza vuota dove nessuno può ascoltare i miei silenzi…
Sulle note del piano forte danzo rifugiata in una stanza vuota dove nessuno può ascoltare i miei silenzi…
Contro certe emozioni non hai difesa, evitano accuratamente ogni logica e vanno ad abbracciare direttamente il cuore.
Avevo un divieto di accesso nella mia testa, e lei era la classica persona che non rispettava la segnaletica.
Certe volte non è importante avere una meta, quello che conta è prendere se stessi e partire, portar via il tuo corpo dalla normalità, salire in auto, nutrirti della musica che ami, vedere le strisce bianche sull’asfalto venirti incontro, osservare la vita che scorre velocemente da dietro un finestrino, andare senza mai arrivare.
A volte dietro la maschera dell’assoluta indifferenza si cela un’irrefrenabile attrazione!
Una carezza nel vento sa sempre dove fermarsi, sfiora e riscalda, il suo leggero tocco è silenzioso e freddo, ma l’anima vibra al suo ricordo.
Mi rivolgo a te che ogni giorno lotti per migliorare quella parte di mondo che ti appartiene e quella che ti circonda. Mi rivolgo a te che pensi di sapere tutto di me, senza avermi mai conosciuto a fondo, a te che mi odi per il semplice fatto che esista. Mi rivolgo a te che se ti prendessi cura dei tuoi cari e dei tuoi simili come ti prendi cura del tuo animale, la vita e il mondo intero forse sarebbero migliori. Mi rivolgo a te che vivi nei miei sogni e cancelli nella realtà ogni pensiero negativo, a te che mi accetti così come sono, con i miei pochi pregi e tanti difetti.