Giulia Guglielmino – Tristezza
Se prima ero com ero, era per merito tuo…Se ora sono come sono è per colpa tua che sei come sei per colpa mia.
Se prima ero com ero, era per merito tuo…Se ora sono come sono è per colpa tua che sei come sei per colpa mia.
Spesso le partenze sono accompagnate da nebbie di tristezza. Succede, quando si vuole bene. La normalità come un sottile vento tra i suoi vortici la dirada, ricordando che arrivederci non è addio.
Bisogna sempre aver a che fare con i giorni tristi e bui per guadagnarsi quelli felici.
Solo quando vengo accarezzato dolcemente dalla solitudine, riesco a sentire quanto rumore sa fare il silenzio…
Le ho piante io queste lacrime e io sola so quanto mi è costato fino ad oggi trattenerle. Perchè il nodo alla gola cresce ogni giorno che si prova a nascondere un dolore e aumenta aumenta ogni giorno di più ,io so quanto mi è costato chiudere il dolore nel mio cuore e fingere che è sempre tutto a posto.
Quando la tua pelle è stata rivestita di sofferenza vorresti un vestito che scaldi ma non bruci.
Una persona importante rimane tale anche quando non puoi più abbracciarla. Il suo ricordo non smetterà mai di essere una presenza costante nel nostro cuore.