Giulia Mascolo – Stati d’Animo
Mi vergogno quasi del fatto che in sua assenza mi senta così inutile.
Mi vergogno quasi del fatto che in sua assenza mi senta così inutile.
Il tormento, per alcuni, è una necessità, un bisogno, un appetito, un compiacimento.
La felicità dura un attimo. Chissà perché dopo aver riso tanto di cuore, è possibile poter piangere lacrime amare, tanto da aver paura di essere felici, anche solo per un momento.
Nel mio cuore è appuntata ogni singola emozione bella che ho vissuto. Sono lì, raggomitolate e quando la nostalgia fa capolino, “tiro” il filo e dalla prima all’ultima vengono fuori e che meraviglia sarebbe poterle rivivere e non solo ricordare!
La mia vita: l’inferno che mi hanno creato. Io: l’angelo che hanno ucciso.
Con occhi superficiali osserviamo il mondo. Dimentichiamo che certe cose domani potrebbero allontanarsi per sempre dalla nostra vista.
Tu non puoi capirmi, nessuno può capirmi, non mi capisco neanche io, figuriamoci se puoi capirmi tu!