Giulia Rinaldi – Sogno
E se i nostri sogni non fossero compatibili con noi?
E se i nostri sogni non fossero compatibili con noi?
Non chiudere i tuoi sogni in un cassetto, liberali, falli consumare di realtà. Non donare sogni al tuo cuore, ma dona vita ai tuoi sogni.
I sogni nascono tra le lenzuola, avvolti in una morbida coperta di stelle.
Scrivo per dare vita ai miei sogni. Mi piace immaginare la perfezione nella gente, quella che nella realtà difficilmente trovi. L’amore che sconfigge ogni male, la gioia di vivere che prende il posto dell’autocommiserazione. Un sorriso donato dove scende una lacrima. Una mano, la dove esiste qualcuno che non ha la forza di rialzarsi.
L’illusione è il confine tra sogno e realtà.
Noi, ragazzi di oggi, adulti del domani, siamo ricchi di sogni che ci impegniamo a raggiungere: c’è chi canta, c’è chi suona, c’è chi balla, c’è chi come me scrive. Ognuno di noi merita di poter proseguire la strada verso il proprio avvenire, e ognuno di noi continuerà a camminare, tutti per la stessa meta, tutti rincorreremo ciò che vogliamo essere.
I sogni sono il cibo dell’anima.