Giulia Strong – Stati d’Animo
Mi diceva “la mia vita senza di te non ha senso”, e intanto mi pugnalava prima alle spalle e poi al cuore.
Mi diceva “la mia vita senza di te non ha senso”, e intanto mi pugnalava prima alle spalle e poi al cuore.
L’incertezza è il rifugio della speranza.
Vivere da folli è dividere la propria anima tra una lacrima e un sorriso. Quando il cuore palpita la mente soffre, è in quel momento che il cervello si concede il suo attimo di follia, ignorando i segnali del cuore!
Dicono che il mare sia profondo. Allora prova ad immergerti in una persona, prova a lambirne le pareti e a toccarne i limiti, prova a scrutarne i confini e a sfiorarne i margini. E ti accorgi che non c’è bisogno di volgere lo sguardo alle stelle per scorgere l’infinito.
L’egoismo e l’avidità conducono verso una unica strada senza ritorno: la solitudine.
Sono quella che dev’essere punita per essere se stessa, per essere troppo. Quella dalle emozioni rotte, ché vengono prese sempre a colpi di cinghia, formando lividi spessi un dito; si possono toccare appena sotto la pelle, desideri deformi e mutilati, sogni zoppi e passioni in quarantena. Le stesse emozioni che penzolano con il cappio da rami improbabili che si allungano alle braccia per avere contatto con l’esterno.Io, come boia e mannaia.
Quando riesci a perdonare ti liberi del troppo.