Giulia Talevi – Tristezza
Sono quei momenti di trascurabile felicità che in realtà ti salveranno dai momenti di assoluto sconforto.
Sono quei momenti di trascurabile felicità che in realtà ti salveranno dai momenti di assoluto sconforto.
Si è sempre un po’ soli dentro. Un po’ vuoti. Un po’ persi. Un po’ insoddisfatti. Un po’ tristi.
Se non sai nuotare o non vuoi notare, non avvicinarti al mare che ho dentro. Calmo o burrascoso è indifferente. Se vuoi, puoi affrontare le tempeste. Se vuoi, puoi cavalcare le onde. Se vuoi, “puoi”.Non leggermi l’anima, se poi non sai ascoltare il tuo cuore. Non ascoltare il mio cuore, se poi non sai leggerti l’anima. La vita c’insegna che se non tieni stretto chi ami, un giorno o l’altro lo perderai, e anche se ti circonderanno mille persone, ti mancherà sempre qualcosa.
La felicità delle persone mi lacera l’anima, mi divora, fa più male di un coltello nel cuore.
Di mille promesse infrante non resta che il silenzio, e tante scaglie con cui, passo dopo passo, ferirsi i piedi.
Una lacrima ha radici più profonde di un sorriso. Ma quando quel sorriso nasce sincero e forte sul tuo viso, estirpa da quelle profondità ogni dolore, tutte le paure riportando fertilità nel tuo Animo reso arido dalla triste delusione.
La felicità è un illusione… la tristezza no.