Giuliana Giocasta – Stati d’Animo
Mi piace chi resta, chi resiste, chi persiste.
Mi piace chi resta, chi resiste, chi persiste.
Amo troppo la mia libertà. Sarà anche per questo che scelgo sempre e comunque di essere semplicemente me stessa.
Siamo un libro aperto in un mondo di menti chiuse.
Non c’è niente di più profondo di ciò che appare nella sua naturalezza e nella sua immensa semplicità perché in essa si nasconde l’eterna divinità: “la purezza nel cuore”
Non ho bisogno di belle parole, di complimenti, di sviolinate o di regali, ho solo bisogno di sentimenti veri quelli che escono dal cuore non solo dalla bocca.
I sentimenti? Non si possono forzare i sentimenti, o ci sono o non ci sono.
Come resti di terra trascinati dalla china di pioggia pazza. Il pietrisco a graffiare la schiena. La sensazione d’umido penetrarmi lo scheletro. Il pungente odore di fango mi inonda le narici e mi cosparge. Ho gli occhi rivolti a terra. Combattere e sfidare questo maltempo. Navigare su di una barca di carta nella terraferma e poi disfarla e guarnirmi il cuore d’un origami che sappia di qualcosa che ti riguardi, che mi faccia lampo e mi riconduca a te; ne farò un totem da divinizzare.