Mary Auriemma – Stati d’Animo
Mi piacerebbe che, alcune persone, certi verbi al futuro non li pronunciassero. Come “ci sarò”, “ci proverò”, “tornerò”. Come fate a programmare i sentimenti? Le persone non vanno disturbate, o ci sei o non ci sei.
Mi piacerebbe che, alcune persone, certi verbi al futuro non li pronunciassero. Come “ci sarò”, “ci proverò”, “tornerò”. Come fate a programmare i sentimenti? Le persone non vanno disturbate, o ci sei o non ci sei.
La fine del finale, un passo che fa male e chiedersi perché non sia stato improvviso.
In questo momento vorrei fissare gli occhi al cielo per poter guardare milioni di stelle e attendere con ansia fino al punto di essere abbagliato in mezzo a tanti riflessi da quella più luminosa.
Amore di madreVorrei ridarti di nuovo la vita,per vederti finalmente guaruta!…Vorrei non sentire il tuo dolore,ma, vivere felice per amore…Dolce ribelle, “Bambina mia”…forse la sofferenza ti porta via…Allungo trepiante la manoper accompagnarti piano, piano…Il mio volto denota sofferenza,la nascondo a te, conn tanta pazienza…Una muta preghiera al “Signore”,”Ti prego!… Salva il mio piccolo tesoro!”…l’aamore di una madre è unico, immortale,e ogni sacrificio diventa naturale…Bambina mia, tu sei quella che mi dà vitae, senza di te, è per sempre finita!…
Ti trovi ad affrontare, reggere e camminare accanto al dolore, ad allargare le spalle per poter sorreggere un peso grande a volte troppo, e qui ti annulli per potere andare avanti, sapendo che avanti è una parola inutile.
Troppe cose per la testa. Una sola nel cuore.
Ho esaurito i “biglietti” della pazienza. Ormai vado avanti con i “vaffanculo” e non ci penso più.