Giuliana Zarantonello – Abitudine
Quando dici o fai qualcosa di inaspettato, che va fuori dalla normalità, noti l’imbarazzo delle persone che restano lì a guardare senza dire nulla, senza chiederti nulla.
Quando dici o fai qualcosa di inaspettato, che va fuori dalla normalità, noti l’imbarazzo delle persone che restano lì a guardare senza dire nulla, senza chiederti nulla.
Sono in battaglia con l’abitudine, con l’assuefazione, la ripetizione. Credo che vivere così è come essere morti dentro!
A volte mi sento da solo… con tutto il resto del mondo.
Toccami il cuore, se ne sei capace. Le tette le sanno toccare tutti.
Essere egocentrico, un tuo difetto, esserne pienamente convinto, il tuo solo “credo”!
Se ti credi unico sei soltanto uguale a tutti quelli che lo pensano, e sono…
Scrivo la mia vita per ridere di me e ci riesco. Scrivo tredici ore al giorno, e mi passano come tredici minuti. Qual piacere ricordare i piaceri! Ma qual pena richiamarli a mente. Mi diverto perché non invento nulla. Ciò che affligge è l’obbligo che ho, a questo punto, di mascherare i nomi, dal momento che non posso divulgare gli affari degli altri.