Giuliana Zarantonello – Silenzio
Non c’è che il silenzio del cuore a tenermi compagnia, è un silenzio che ti bussa dentro e lo percepisci solo se sai ascoltare, quando tutto ciò che è fuori non è che il nulla.
Non c’è che il silenzio del cuore a tenermi compagnia, è un silenzio che ti bussa dentro e lo percepisci solo se sai ascoltare, quando tutto ciò che è fuori non è che il nulla.
Il silenzio urla forte la tua assenza.
A volte sono futili tante o poche parole per esprimere la propria rabbia. Il silenzio ci culla e ci accompagna nella nostra intimità, calandoci la maschera che tanto tutti vogliono vedere. Perché noi stiamo bene, è questo che la gente sa, e allora che così sia.
I profondi silenzi ridisegnano la mia anima più dei terremoti di parole.
Le persone silenziose sono quelle che fanno più rumore.
C’è il Silenzio “magico”, e che non ha bisogno di parola alcuna, perché “parla” all’anima, ti da pace. Ma c’è il silenzio che dilania l’anima, ed è quello “imposto”, quello che ha il sapore del dubbio, dell’ambiguità, della sospensione, quello che mai ti da la rassegnazione.
I silenzi dell’anima spesso giungono quando non se ne vuol fare una ragione.