Giuliana Zarantonello – Stati d’Animo
E mi parlo. Mi racconto di me. Ironicamente.
E mi parlo. Mi racconto di me. Ironicamente.
Ci mandavamo sempre a quel paese ma poi tornavamo a riprenderci, perché noi non sapevamo stare senza noi.
Un senso alla vita lo dai solo quando non cerchi di apparire agli altri, ma a te stesso.
Sei forte quando nonostante tutto continui a sorridere e soprattutto a far sorridere, sei forte tutte le volte che cadi e ti rialzi, sei forte ogni volta che non ti arrendi al mondo intorno a te, sei forte ogni volta che resti come sei e non omologata a un mondo sempre più strano!
Cadeva una pioggerellina fitta e leggera, e i ragazzi riuniti a gruppetti attorno al cortile sembravano come sfocati. Harry, Ron e Hermione scelsero un angolo appartato sotto un balcone che gocciolava pesantemente, si rialzarono i coletti contro la fredda aria di settembre e parlarono di che cosa avrebbe preparato Piton per la prima lezione dell’anno. Erano arrivati a concordare che probabilmente sarebbe stato qualcosa di molto impegnativo, per coglierli alla sprovvista dopo due mesi di vacanze, quando qualcuno voltò l’angolo e venne verso di loro.
Le feste sono più sentite da chi di feste soffre che da chi di feste festeggia e gode.
Certa gente crede di ferirti negandoti una saluto o non invitandoti ad una festa. Certa gente non capisce la vera importanza delle cose buone e fondamentali della vita: la famiglia, l’amore, l’amicizia, la salute. Me ne frego dei saluti e degli inviti mancati, non c’è cosa peggiore che possano subire della mia indifferenza.