Giuliana Zarantonello – Stati d’Animo
Succede che mi guardo allo specchio e divento immagine.
Succede che mi guardo allo specchio e divento immagine.
Mi hai chiesto di smettere di scrivere, ma non hai capito che da quel momento mi hai chiesto di smettere di parlarti.
Ricomincio da me stessa, dalla mia salute, dalla mia voglia di vivere, dal mio sorriso e da quelle poche persone vere e valide che mi vogliono bene e che soprattutto hanno voglia di ascoltarmi!
Canta, danza, piangi, sorridi: non essere una statua di sale, ma vivi di emozioni anche se dovrai assaporare il sale delle tue lacrime.
I pensieri si aggrovigliano come serpi, si confondono e mi aggrediscono, e io cado nel vuoto.
Ho un debole per le persone che sanno restare. Quelle che riescono a farti notare quei piccoli dettagli, un abbraccio inaspettato, quelli che riescono a dire tutto. Un bacio rubato, gli sguardi, i sorrisi che riescono ad imbarazzarti. A volte basta un dettaglio per far innamorare, per colpire.
L’uomo a cui è dato da soffrir più degli altri, è degno di soffrire più degli altri.