Giuliano Cento – Vita
Tu, palloncino colorato, che sfuggi da mani acerbe di bambini golosi di zucchero filato, inseguito da correnti d’aria sgarbate, qualche volta intristito ricadi impigliandoti in scarni alberi invernali.
Tu, palloncino colorato, che sfuggi da mani acerbe di bambini golosi di zucchero filato, inseguito da correnti d’aria sgarbate, qualche volta intristito ricadi impigliandoti in scarni alberi invernali.
La vita è quella cosa che si deve prendere con un sorriso, infischiandosene un po’ di tutte le volte che dice “no”.
Le idee migliori mi vengono quando sono malinconico. Perché è la malinconia – e non l’allegria – la condizione ideale per scrivere bene.
Le cose che hanno più valore nella vita non ci costano niente. Amore, famiglia, abbracci, sorrisi, baci, amici e bei ricordi.
La tua vita è per sempre.
I miei alibi sono bellissimi e li arredo come mi pare.
Sono troppe le ferite che compongono una vita.