Giulio Castronovo – Vita
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
Dicono che il male torni sempre al mittente. Dipende, se è stato spedito con raccomandata, francobollo prioritario o posta ordinaria: per questo tanti lo aspetteranno invano.
Vivere è il miglior rimedio per non morire.
Un giorno il creatore mi disse ti dono il pennello della vita così ogni giorno potrai usare il colore che più ti si addice.
Ogni mattina il cielo si risveglia sbadigliando pigramente all’ultimo saluto della notte.
La vita, per essere piena e reale, deve contenere la preoccupazione del passato e dell’avvenire in ogni attimo del fuggevole presente; il lavoro quotidiano deve essere compiuto per la gloria dei trapassati e per il benessere dei posteri.
Possiamo credere che rimanere arrabbiati per tanto tempo possa condurci da qualche parte, ma l’unico posto dove ci conduce è lontano da noi stessi.