Giulio Federico – Società
Sentendo gli ultimi fatti direi che l’uomo nel tempo si è evoluto da scimmia a porco.
Sentendo gli ultimi fatti direi che l’uomo nel tempo si è evoluto da scimmia a porco.
Lo stato chieda scusa per don Patriciello umiliato, per quel prefetto, per quell’ispettrice di polizia che si crede più in alto dei nessuno. Lo stato chieda scusa per i mille casi tortora di mille signor rossi, lo stato chieda scusa delle sue tante vergogne. Le scuse non saranno accettate.
Ormai il concetto di uguaglianza non esiste che in matematica.
Il futuro ha bisogno di persone umili e oneste, rispettose ed educate per potersi fidare e arrivare a realizzare un vero cambiamento. Abbiamo necessità di persone come quelle che ho descritto sopra, tutta questa “snobbità”, passatemi il termine, sta rovinando il mondo, quell’io che tutto vuole e tutto toglie, il fatto che non si dialoga ma si cercano “filtri” perché ci si pone al di sopra degli altri, è una cosa che non sopporto e non supporto.
Il motivo per cui le preoccupazioni uccidono più gente del lavoro è che c’è più gente che si preoccupa che gente che lavora!
Il comunismo nega la necessità dell’esistenza delle classi; vuole abolire ogni classe, ogni distinzione di classe.
A chi si può chiedere il sangue per guarire gli ammalati facoltosi? Ai poveri: non hanno molto altro e sono sempre generosi.