Giulio Federico – Stati d’Animo
La canna mi avrebbe bruciato il cervello, la sigaretta i polmoni. Così mi ubriacai d’amore bruciandomi il cuore.
La canna mi avrebbe bruciato il cervello, la sigaretta i polmoni. Così mi ubriacai d’amore bruciandomi il cuore.
La gente preferisce vedere il male fuori, anziché dentro di sé, perché guardarsi dentro spesso può essere un’esperienza molto dolorosa.
Ho valori vintage, cuore, cervello e coraggio rock. Ideali colorati e idee messe a nuovo, a volte mi riposo in nostalgici amarcord. Le mie lacrime hanno imparato a ridere!
Inciampo nei forse, in attesa dei perché, perdendomi nei quando, per ritrovarmi nel domani dei chissà se.
Le emozioni più belle sono quelle inaspettate.
Succede così, che le persone a cui vuoi più bene, spesse volte non ti fanno stare bene.
Sai a volte ho paura, ho paura di sbagliare, ho paura di provare quel sentimento chiamato amore, ho paura di illudermi di qualcosa che poi in realtà non esiste, ho paura di non saperti amare come meriti tu. Ma la paura mia più grande è quella di perdere te e sapere che un giorno tu, ti dimenticherai di me.