Giulio Federico – Uomini & Donne
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Un uomo tra le braccia della donna amata non è più cosciente né del mondo interiore, né di quello esteriore.
Sono rari gli uomini che non cadono nei tradimenti. Chi tradisce sa benissimo nel momento in cui l’interesse si posa su di un’altra, cosa rischia di perdere per una scappatella capricciosa.
Lui non cerca più lei perché aspetta che sia lei a farlo. Lei non cerca più lui perché aspetta che sia lui a farlo. Entrambi pensano e dicono se ci teneva si sarebbe fatto sentire. Molte storie finiscono perché si da tutto per scontato e si è troppo orgogliosi. In realtà si amavano ancora ma perdono la speranza e percorrono strade diverse. Chissà forse un giorno si rincontreranno, si guarderanno negli occhi e si fermeranno a riflettere. Penseranno a tutto ciò che è stato e che poteva essere e forse che sarà.
Gli manca e geme seppure si veste di sorrisi e si dona per non morire. Gli manca e si consuma e come la notte attende il giorno lei attende il suo ritorno.
La donna è come la fiamma di una candela: per accenderla ci vogliono le scintille e non è detto che si infiammi subito (i preliminari sono necessari). Una volta che emana luce, calore, con movimenti sinuosi, bisogna nutrire con tanta passione questa fiamma. Non la si spegne con facilità, se no, ci si brucia. Bisogna spegnerla gradatamente perché essa si reinfiammi in una nuova fiamma più dirompente.
Chi dice che le persone sono tutte uguali è evidente che non vive su questo pianeta.