Giulio Pintus – Ricchezza & Povertà
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.
Non so cosa sia l’amore, ma credo di sapere cosa siamo noi per questo misterioso sentimento.Siamo dei vestiti, veniamo indossati al bisogno, o secondo un impulso capriccioso che ci fa preferire a qualche altro abito.Ecco, la cosa più singolare è che dopo averci usato per un po’ pare stancarsi di noi e, dopo tante serate in cui ci si sente cuciti su misura sul suo corpo, ci si ritrova confinati tra vecchie e polverose vesti consunte e sgualcite, sottane, frack, paillettes e magliette, tutti immancabilmente divenuti troppo larghi.L’amore è in dieta.
L’esser contenti è una ricchezza naturale, il lusso è una povertà artificiale.
I ricchi sono diventati così antisociali che preferirebbero gettare in mare i loro beni piuttosto che cederne una parte ai poveri, i quali dal canto loro hanno più odio per la ricchezza altrui che compassione per le proprie ristrettezze.
Una stella non ha bisogno di proclamare la propria brillantezza.Quando brilla la vedi.Quando non si…
L’amore è un diluvio universale dentro l’anima.Quando ti innamori, impercettibile, un vento tiepido cresce in tormenta e fulmini, grandine, poi tutto si ferma e il sole spacca il cielo e piove, tutto copre d’argento.Ti prego Dio, non fermare la pioggia.
C’è più calore davanti un camino di campagna, che dietro termo di città.