Giulio Ranzanici – Ricordi
I ricordi, per me scrittore, sono spirali inesauribili e taglienti: il passato non esiste nel mio cervello sanguinolento.
I ricordi, per me scrittore, sono spirali inesauribili e taglienti: il passato non esiste nel mio cervello sanguinolento.
Uno sguardo al passato, ma solo per poter pensare che ci può essere ancora un futuro migliore, ricco di momenti capaci di regalarti nuove emozioni.
A volte le mappe della memoria sono offuscate dalla polvere del tempo e i ricordi diventano solo un frammento senza certezze.
Per quanto vogliamo dimenticare, il passato è sempre lì che bussa alla porta dei ricordi. Prepotente si fa spazio tra le vie del cuore. Non c’è modo per allontanarlo. Sa che impossibile è dimenticare, sa che potrà essere ricoperto da milioni di gesti, di carezze del presente, ma lui sarà sempre una ferita aperta che non si rimarginerà mai. Sarà quella porta socchiusa, e quella spina nell’anima, che nonostante i nostri sforzi segnerà per sempre il nostro agire e il nostro essere!
Ho da sempre, un occhio nella realtà e l’altro, nel sogno di una realtà che non ho!I’ve ever had an eye into real and another in reality’s dream that i haven’t!
Cercami nella luce fievole di una candela, cercami nel tocco del vento, cercami nel buio della notte, nelle note di una canzone. Cerca la mia voce e mi troverai. Cercami, cercami dentro di te, dove non pensi io sia più. Cercami ed io tornerò tra il tuo cuore e l’anima, nuda di parole ma vestita d’amore solo per te.
Tanto più i ricordi sono felici, tanto più il dolore è forte nell’attimo in cui ci si rende conto che potrebbero restare solo eterni ricordi.