Giulio Ranzanici – Ricordi
I ricordi, per me scrittore, sono spirali inesauribili e taglienti: il passato non esiste nel mio cervello sanguinolento.
I ricordi, per me scrittore, sono spirali inesauribili e taglienti: il passato non esiste nel mio cervello sanguinolento.
I ricordi: il salotto buono dei miei pensieri.
La memoria è una maledizione, ma anche il dono più sublime; perché se perdi la memoria perdi tutto.
È bello, ogni sera prima di dormire, portare con se un ricordo diverso. È triste pensare ora non siano altro che ricordi, ma ancor più triste è pensare che un giorno non li ricorderai più…
L’istante che fugge lo puoi imprigionare solo nei ricordi.
I ricordi sono pensieri, immagini… nubi dense che tendono a scomparire nel cielo immenso e infinito…sono spunti per migliorare, oggetti per non dimenticare il tempo passato e ormai finito… il tempo che non ci potrà più essere, che non potremo più toccare nemmeno con un dito…tutto ciò sono i ricordi…attimi fuggenti e intriganti in una mente evoluta, a volte troppo acuta, in uno spazio assente che è la mente.
I miei ricordi più belli sono di un futuro non ancora vissuto, che forse non arriverà.