Giulio Tremonti – Tempi Moderni
Non possiamo fermare la modernità, ma non possiamo nemmeno subirla in modo passivo.
Non possiamo fermare la modernità, ma non possiamo nemmeno subirla in modo passivo.
Alle volte mi riesce facile pensare che l’uomo si sia dato troppe leggi e regole a cui spesso non riesce a sottostare.
L’alcool rende sobria una realtà… così ubriaca di globalizzazione.
Ogni tanto mi fa paura questo mondo, vivere tra tanta gente che alla fine non conosciamo. Mi fa paura vedere questi bambini che stanno crescendo in mezzo a questa gente pazza, senza cuore. Bambini che ogni volta vengono maltrattati, abusati, sia del loro corpo, ma anche della loro mente. Fa paura a me, donna di 48 anni, figuriamoci a queste creature che non sanno ancora cosa li aspetta nel futuro. Che tristezza vivere con tutta questa paura.
Ogni epoca ha avuto grandi guerre: la guerra di secessione americana, la rivoluzione francese, le due guerre mondiali, noi abbiamo la guerra degli smartphone.
Essere superstiziosi è da ignoranti, ma non esserlo porta male.
Questo mondo ha smarrito “l’amore” la sua bussola di orientamento, la maggior parte della società punta a nord, a nord di mammona, credendo che quella sia la meta del viaggio, quando invece è l’arrivo al precipizio!