Giulio Vergine – Vita
Chiunque tu sei e comunque vada, avrai bisogno di altre persone per vivere le emozioni più belle, quelle che non si raccontano ma si vivono.
Chiunque tu sei e comunque vada, avrai bisogno di altre persone per vivere le emozioni più belle, quelle che non si raccontano ma si vivono.
È arrivato il vento e ascoltandolo penso che non me ne faccio granché. Ancora senz’ali, e solo una parola abita i pensieri. Resistere. Aristotele diceva che il miglior soldato è quello che ha perso tutte le guerre. Qui si perde a prescindere. Va bene così, se l’epilogo finale della resistenza è tornare e ritrovarti.
La vita è così, lente giornate tutte uguali e emozioni improvvise che trafiggono il respiro.
La Vita prenderà la forma del Cuore, se l’avrai cercata, attraverso gli stessi occhi.
Una sola vita? Non dico tante, ma due ci basterebbero: la prima da imparare e la seconda da vivere!
Il viandante che beve del suo vino, ebbro sarà del suo lungo pellegrinare, avrà lingua sciolta alla parola ed un caldo sorriso a illuminargli il volto. Non tema il viandante che ha ceduto alla tentazione di bere del suo vino, la vigna inneggia a chi trova gioia nel proprio operato, e seppur voce giungesse nel dire, che il suo parlare è frutto del troppo bere, sappia chi ascolta che del proprio vino beve solo il vignaiolo che riconosce sana la pianta che ne ha maturato il frutto. Torni al suo pellegrinare il viandante che non ha ceduto nel bere il suo vino, convinto non era della bontà della sua pianta, molta strada ancora dovrà fare, ma non disperi il cammino di ogni uomo è unico, come unico è l’essere a cui apparteniamo.
La vita è come il mare. Alta marea e bassa marea. E a noi non resta che cavalcare le onde.