Giulio Vergine – Vita
La vita non è di chi piange e si arrabbia ma di chi sorride mentre muore.
La vita non è di chi piange e si arrabbia ma di chi sorride mentre muore.
Tutte le persone affascinanti hanno qualcosa da nascondere, di solito la loro totale dipendenza dall’apprezzamento altrui.
Mi domando sempre come possa la gente gioire delle sconfitte altrui. Mi domando come possa la gente sorride di fronte all’infelicità di altri. Mi domando anche poi quando sono loro a passarci come per quale cazzo di motivo piangono domandandosi come mai sono soli ad affrontare tutto ciò!
La vita è felicità. Sempre. È inutile piangersi addosso se qualcosa ci fa male! Tutto quel male che ci viene lanciato contro va utilizzato come base di lancio! E allora si diventa forti, ma forti davvero. E ancora una volta basta un sorriso e tanta forza di volontà. Il mondo migliore è davanti ai nostri occhi. Bisogna cercarlo, seguire quel filo che da lui ci porta e una volta trovato va vissuto: alle spalle i ricordi, alle spalle il passato. Voglia di gioire. Con una persona diversa. Una persona da amare. E che ti ami. Far sentire l’urlo di chi vuole rinascere. Per gustare gli aspetti positivi della vita e anche se ci saranno quelli negativi, trasformarli in positivi. Vivere. Ancora.
Disprezzo per chi ferisce gratuitamente gli altri, senza nemmeno conoscerli. Schifo per chi fa della vita altrui il suo punto di riferimento per essere anche in malo modo considerato. Pena per chi dipinge il suo volto di belle sfaccettature quando è evidente cosa nasconde nell’anima. Indifferenza per queste categorie di persone che non sanno lasciare niente nella vita delle persone vere e sincere.
La vita non è rispondere ad una tabella di marcia da compiere ogni giorno nei limiti e tempi stabiliti, non è tenere il conto del trascorrere del giorno e la notte, non è prepararsi all’inverno dopo l’estate. La vita è un fluire costante oltre il tempo, lo spazio e le stagioni.
Il dubbio stimola la crescita, a chi sfugge il concetto che può a volte anche aver torto, non ha imparato nulla dalla vita.