Giuseppe Acciaro – Cielo
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista del giorno che verrà, e ai suoi benefici influssi che guideranno i miei passi.
Quando il cielo notturno è terso, il pensiero dominante è rivolto al sole, possibile protagonista del giorno che verrà, e ai suoi benefici influssi che guideranno i miei passi.
La luna in cielo, dolce interlocutrice di pensieri… a lei ci si rivolge facendo domande, chiedendo risposte, raccontando sogni, ma solo un poeta dell’anima può ascoltare e piangere e ridere con lei di se stesso, accudito dal sollievo dei suoi riflessi!
Perché non vivo più, perché mi manchi tu e questo cielo blu non lo posso…
Se dovessi contare le stelle del cielo, ricordati che non bastano ad esprimere un amore…
La nuvola era sorta dalle parti infedeli di Levante, dal mare, elemento dei meno devoti, e veniva così in fretta, piccola e rabbiosa, che nel tempo d’andare e tornare di sagrestia già spuntava sul filare dei pioppi in fondo allo stradale della canonica: d’un tratto si torsero e si piegarono investiti come da un fuoco. Tutta la campagna fu presa da una fosca disperazione di vento.
Quando c’è la luna, le stelle scompaiono.Lei illumina a giorno i sogni che galleggiano nella gravità del cuore tra desiderio e realtà.Quando una stella cade è un frammento d’amore che ci unisce al cielo, come una preghiera che unisce a Dio.
Molti hanno paura del buio, ma solo al buio si possono scorgere le stelle più vive, più belle, più rare!