Giuseppe Acciaro – Filosofia
Soltanto i più stoici riescono a ricomporre, e alcuni di loro addirittura a rafforzare, quelli che sembravano dei sogni ormai spezzati.
Soltanto i più stoici riescono a ricomporre, e alcuni di loro addirittura a rafforzare, quelli che sembravano dei sogni ormai spezzati.
Chi vive scopre la differenza con la morte, morendo. Chi muore scopre la differenza con la vita, vivendo.
Cosa c’è di male nel voler essere felice? Spiegatemelo perché non riesco a capirlo. E ogni volta che ci provo mi ritrovo in un cesso a vomitare sangue, mentre la mia testa prende a vorticare in un baratro senza fine. Di colpo mi ritrovo il cuore invecchiato, pieno di piaghe e contusioni, mentre quella bambina cerca di non essere soppressa, cerca di non naufragare in quel lago di dolore… Ma io ormai già non ci sono più…
Tu sei il limite e l’oltre, ma se ti fermi non esisti.
La riconoscenza non è mai gratuita. Dev’essere conquistata.
Opinabile, cruento e verosimilmente sadico, ma poter sapere il tempo che mi separa dall’esalare l’ultimo respiro sarebbe confortante. Finalmente avrei un futuro da pianificare.
Ho sempre ammirato i particolari, però un giorno mentre mi concentravo su un’infinitesima crepa nell’intonaco di una mia ora, un palazzo di vita mi crollò addosso.Molto tempo dopo, capii che sono necessari anche i particolari, per i Particolari, ma è indispensabile avere insieme, una visione d’insieme.